L’ambulatorio di cardiologia di MyMed è punto di riferimento per le visite cardiologiche, alla base della prevenzione, della diagnosi e della cura delle patologie cardiovascolari.

La visita cardiologica è un esame specifico per evidenziare lo stato di salute del cuore e verificare le funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio.
La vita frenetica e i ritmi stressanti possono danneggiare le funzionalità del cuore: per questo la prevenzione è fondamentale, soprattutto in presenza di alcuni sintomi che possono essere campanelli d’allarme da non sottovalutare, tra i quali:

  • facile faticabilità con presenza di palpitazioni;
  • affanno eccessivo nel camminare o salire le scale;
  • dolore toracico;
  • sincope e capogiri;
  • difficoltà respiratoria notturna.

La vista cardiologica è fortemente consigliata anche ai pazienti che presentano fattori di rischio coronarico quali:

  • diabete;
  • ipertensione arteriosa;
  • dislipidemia;
  • dipendenza da fumo;
  • obesità;
  • esposizione a forti stress;
  • omocistinemia;
  • menopausa;
  • familiarità per infarto e morte improvvisa;
  • radioterapia e chemioterapia, anche nel passato remoto.

Una visita cardiologica è un esame non invasivo che permette di verificare la presenza di patologie e preservare al meglio lo stato di salute.

Perché sottoporsi ad una visita cardiologica?
Per diagnosticare e curare le principali patologie cardiovascolari:

  • Ipertensione Arteriosa
  • Cardiopatia Ischemica
  • Scompenso Cardiaco
  • Miocardopatie

Come si svolge la visita cardiologica?
Il primo passo durante la visita cardiologica è l’anamnesi del paziente: il nostro cardiologo raccoglie tutte le informazioni sulla storia clinica, la situazione attuale, lo stile di vita, le abitudini, la presenza di malattie familiari ed eventuali assunzioni di cure terapeutiche.
Il cardiologo procede con la misurazione dei parametri: pressione arteriosa e frequenza cardiaca, valutazione cardiovascolare (carotidi).
La visita cardiologica ha procedure standard ma il cardiologo adatta di volta in volta la metodica in base alla storia clinica e alle esigenze del paziente.

Diagnostica
L’ElettroCardioGramma è uno degli esami strumentali che caratterizza la visita cardiologica per controllare l’attività elettrica del cuore, assieme all’ EcoCardioGramma e al Test Funzionale Ergometrico.

Test Ergometrico Massimale al cicloergometro o tappeto
Il Test Ergometrico Massimale (TEM) è un test da sforzo che consiste nel controllare la funzione del cuore con un elettrocardiogramma durante l’esercizio fisico, .
Lo sforzo può essere eseguito facendo pedalare il paziente su una cyclette .
Il controllo elettrocardiografico viene effettuato mediante elettrodi adesivi posizionati sul torace e allo stesso tempo viene eseguito anche un controllo della pressione arteriosa.
Lo sforzo è variabile secondo le capacità del paziente: perché la prova abbia valore diagnostico occorre superare l’80% del valore di soglia teorico per il soggetto esaminato che corrisponde ad un significativo aumento del lavoro del cuore. Infatti un apporto deficitario di sangue al cuore da parte delle coronarie spesso risulta sufficiente in condizioni di riposo mentre non lo è quando sotto sforzo aumenta il lavoro del cuore.

Il TEM è un esame molto utilizzato in medicina dello sport, quale esame di “secondo livello”, per soggetti di età inferiore ai 40 anni che effettuano il test da sforzo allo scalino e nei quali vengano rilevate anomalie elettrocardiografiche sospette o evidenti all’ECG a riposo o durante e dopo sforzo o in particolari evidenze (ad es. storia familiare e personale con elementi di rischio per patologie cardiovascolari).
Il TEM è invece obbligatorio – al posto dello scalino – per gli atleti di età maggiore di 40 anni, perché è scientificamente acquisito che al di là di questa soglia di età il test risulta maggiormente efficace per l’individuazione di patologie a rischio (ischemie, ecc.) ed è consigliato, per lo stesso motivo dai 35 anni.