Il servizio di oculistica MyMed offre una diagnostica completa e di qualità unitamente alle più avanzate tecnologie laser e microchirurgiche per intervenire ambulatorialmente sulle principali patologie della vista.

Nel nostro ambulatorio si effettuano visite di routine con valutazione della vista, refrazione, bio microscopia, esame del fondo e tonometria (pressione dell’occhio), ma anche visite ed esami strumentali propedeutici ad interventi di chirurgia refrattiva.

Aberrometria: esame che valuta le aberrazioni del sistema di lenti dell’occhio. È fondamentale per decidere i trattamenti personalizzati da applicare al difetto di vista ed è un esame pre operatorio necessario per la chirurgia refrattiva. Le aberrazioni sono alterazioni del percorso ottico che producono una distorsione e un’errata messa a fuoco delle immagini sulla retina. 

Topografia: valuta la conformazione e la curvatura della superficie della cornea.
L’esecuzione della topografia non è invasiva e non comporta l’uso di colliri. Va effettuata almeno 24 ore dopo l’uso di lenti a contatto morbide o 48 ore nel caso di lenti a contatto rigide. È un esame pre operatorio fondamentale per la chirurgia refrattiva.

OCT (tomografia ottica)
L’OCT (tomografia ottica a radiazione coerente) fornisce immagini ad alta risoluzione (scansioni a strati) della cornea, della parte centrale della retina (macula) e della testa del nervo ottico (papilla).
La tomografia ottica computerizzata è un esame fondamentale per le malattie della macula (maculopatie), per la retinopatia diabetica, per le patologie retiniche in generale e anche per il
glaucoma perché valuta lo stato del nervo ottico e delle sue fibre.

L’OCT non è un esame invasivo e non richiede alcuna preparazione particolare.

MICROSCOPIA ENDOTELIALE
La microscopia endoteliale permette lo studio dell’endotelio corneale attraverso immagini fotografiche acquisite con un particolare microscopio e successivamente elaborate da un computer.
Le cellule endoteliali sono indispensabili per il mantenimento della trasparenza corneale ma il loro numero si riduce fisiologicamente con l’età: se la loro densità scende al di sotto di determinati valori, possono insorgere gravi rischi per il mantenimento della acuità visiva.
Le cellule endoteliali, infatti, non si riproducono e non si sostituiscono attraverso il rinnovamento cellulare: ciò comporta seri problemi nel caso di lesioni o danni endoteliali.
L’endotelio corneale, infatti, ha caratteristiche fisiologiche ed istologiche particolari che lo rendono particolarmente sensibile a infezioni, traumi o interventi.

La microscopia endoteliale è un esame fondamentale in previsione di interventi chirurgici sul bulbo ( cataratta, glaucoma, trapianto di cornea) o di chirurgia refrattiva. In molti casi è necessario ripetere l’esame ad intervalli regolari di tempo anche dopo l’intervento. Nel caso di un trapianto di cornea è indispensabile che venga effettuato sul lembo che deve essere trapiantato. In alcune patologie corneali come la Distrofia di Fuchs in cui vi é una riduzione precoce della densità delle cellule endoteliali è esame fondamentale per seguire l’andamento della patologia.